Megaloman e la mitica fiamma di Megalopoli...

Una serie cult con protagonista un supereroe alto 100 metri e con una forza sovraumana...
09.01.2023 10:08 di  Fabrizio Ponciroli  Twitter:    vedi letture
Megaloman
Megaloman
© foto di YouTube

"Fiamma di Megalopoliiiiiiii....". Al proferire di queste iconiche parole, Megaloman, dopo che il suo corpo viene avvolto dalle fiamme (Uragano di Fuoco), agita la sua folta chioma di capelli bianchi e disintegra l'avversario con una cometa fiammeggiante dalla potenza devastante.

Ma chi è, in realtà, Megaloman? Per un nerd degli Anni '80, si tratta di un personaggio dai tratti leggendari. Nato dalla geniale mente di Tetsu Katyya (lo stesso che ha dato "alla vita" Ufo Diapolon), Megaloman è stato, nei favolosi Anni '80, il protagonista assoluto di una serie amatissima dai piccoli fan dell'epoca, gli stessi che, ancora oggi, non hanno dimenticato il fascino di Megaloman...

Tutto ruota attorno a Takashi Shishido, il ragazzo venuto dal pianeta Rosetta che, per fronteggiare i terribili mostri Kaijù inviati dal malefico Capitan Delitto (Captain Dagger nella versione inglese), si trasforma, grazie ai suoi magici bracciali, nel supereroe Megaloman. Alto 100 metri, ha una forza distruttiva senza eguali e, abilissimo nelle arti marziali, ha diverse tecniche da supereroe per uscire vincitore da ogni duello, anche il più complicato.

Oltre alla Fiamma di Megalopoli, Megaloman è in grado di lanciare dei dardi direttamente dalle sue dita, far apparire una spada, per poi renderla infuocata, e tanti altri trucchi. Chiaramente il marchio di fabbrica è la super forza (sia fisica che mentale). Insomma, Megaloman non soccombe mai!

Ben 31 gli episodi della serie (prima volta in TV, in Italia, nel lontano 1980). In Giappone, all'epoca del lancio della serie animata, sono stati realizzati diversi prodotti ufficiali dedicati a Megaloman, diventati ricercatissimi dai fan. La versione action figure della Ceppi Ratti è tra le più ambite. Per non parlare dell'edizione giapponese griffata Takatoku!!!

Curiosità: la sigla italiana di Megaloman è stata incisa dai Megalosingers che, di fatto, era uno pseudonimo dei noti Superobots!!!